Autore: Marsilio
-
(IN)GIUSTO PROCESSO
Due modelli di processo penale contrapposti. Il processo appena concluso – ma solo nella fase dell’appello – nei confronti di due giovani, Raffaele Sollecito e Amanda Knox (questa, cittadina statunitense), condannati in primo grado quali concorrenti, assieme al livoriano, Rudy Guede (giudicato e condannato in separato processo) nell’omicidio della cittadina inglese Meredith Kercher, studentessa all’Università…
-
METAMORFOSI DELLA CONSULTA
Allorché Silvio Berlusconi prometteva il cambiamento per fare dell’Italia un Paese normale, s’illudeva (e illudeva), oppure era inconsapevole della fatica titanica che occorreva per centrare un tale obiettivo? Questa domanda mi sono posta più volte, senza poter dare una risposta. Però di una cosa posso dire di essere certo: almeno in parte il mancato cambiamento…
-
CONDANNA ALLA PRESCRIZIONE
Quando si parla di prescrizione le idee in proposito non sono troppo chiare. Non raramente confuse ad arte. Persino nella dottrina le opinioni divergono circa il significato proprio di questo istituto. Da una parte si ritiene che la prescrizione sia causa di estinzione del reato: ed in effetti il codice penale la annovera proprio tra…
-
«FINO A QUANDO ABUSERETE DELLA PAZIENZA DEL POPOLO?»
“La magistratura – mentre concorre a determinare il crollo del sistema politico – non può pretendere di assolvere se stessa…… I legami con un regime tanto profondamente segnato dall’illecito penale non è il solo profilo di una ‘questione morale’ che riguarda la magistratura… La storia dei collaudi delle opere successive al terremoto in Campania è…
-
ILLEGITTIMITA’ DELLE INTERCETTAZIONI
E’ abbastanza paradossale il fatto che più l’autorità giudiziaria fa uso – spesso illegittimamente, incurante dei limiti della legge (anche costituzionale) – delle intercettazioni di conversazioni o comunicazioni telefoniche tra privati, più il potere politico (in particolare l’attuale maggioranza parlamentare) resta inerte, del tutto incapace di reagire, come se fosse intontito (quale pugile suonato) dai…
-
GIUSTIZIA ITALIANA: CONSIDERAZIONI FINALI
Con questo articolo Marsilio conclude le considerazioni sullo stato della giustizia italiana e sul disegno legge di riforma della stessa. Qui si possono trovare i precedenti articoli. Ad uno storico della istituzione giudiziaria italiana o, comunque, a colui che sia un po’ attento alle vicende della politica e giustizia nel nostro Paese – specialmente dal…
-
IL DISEGNO DI LEGGE SULLA GIUSTIZIA
Il disegno di legge sulla giustizia si occupa – oltre che dell’assetto giudiziario anche dei rapporti tra polizia giudiziaria, Ministro di giustizia e magistratura -, dello spinoso problema dell’obbligatorietà dell’azione penale, nonché della impugnabilità delle sentenze; tutti temi che modificano punti specifici della Costituzione. Precisamente: 1 – L’articolo 109 della Costituzione, per il quale “L’autorità…
-
LA SEPARAZIONE DELLE CARRIERE
1 – Il disegno costituzionale sulla riforma della giustizia, dopo aver stabilito, che “i magistrati si distinguono in giudici e pubblici ministeri” (che è l’ordine giudiziario fascista), prevede che la legge dovrà assicurare la “separazione delle carriere” dei due soggetti pubblici del processo. Ora, a prescindere che il demandare al legislatore ordinario la disciplina della…
-
LA RESPONSABILITÀ DEI MAGISTRATI
La magistratura è una istituzione (ordine) burocratica, cioè composta da impiegati dello Stato, assunti a seguito di concorso, salva la nomina, anche elettiva, di magistrati onorari, nonché di consiglieri di cassazione, per meriti insigni, di professori universitari nelle materie giuridiche e di avvocati che abbiano esercitato la professione per almeno quindici anni (art. 106 Cost.).…
-
L’ANOMALO ASSETTO GIUDIZIARIO ITALIANO – di Marsilio
Nel mare delle anomalie italiane spicca l’assetto giudiziario, che è diventato, in violazione della Costituzione, una specie di ircocervo, costituito da due parti: a) il “corpo”, formato dall’ordine giudiziario fascista (legge di ordinamento giudiziario del 1941, art. 4), unione di giudici e pubblici ministeri, tutti magistrati, b) le “ali”, costituite dall’autonomia e indipendenza della magistratura…
-
LE CASTE – di Marsilio
Quello della casta non è solo un problema di costi, ma è anche un problema politico-giuridico e, soprattutto, etico. La casta, è un gruppo o ceto sociale chiuso, i cui membri hanno in comune uno specifico connotato (la religione, la lingua, la professione, eccetera), ma è anche indicativo di qualsiasi gruppo cui sono attribuite posizioni…
-
CONTROPOTERE INARRESTABILE – di Marsilio
Tra mie numerose conoscenze nel campo del diritto – giudici, avvocati, giuristi, politologi, giornalisti (mi sono del tutto estranei i politici, come loro lo sono verso di me) – godo di pessima fama: l’accusa più benevola che mi è stata rivolta è stata quella di ”simpatico provocatore”. Avevo osato affermare in un Convegno sulla giustizia…