Autore: Angela Piscitelli

  • CRUSCOSO ELOQUIO

    CRUSCOSO ELOQUIO

    e’l più bel fior ne colse Francesco Petrarca Si vede che se sei un pargolo dal nome matteoso hai già nei geni geneticosi una sequenza per diventar famoso, o famigerato(so) che dir si voglia. Il vocabolario dei fanciulli è spesso infarcito di neologismi che fanno sorridere genitori e zie nelle famiglie. Ai maestri spetterebbe il…

  • LE FOGLIE MORTE

    LE FOGLIE MORTE

    Et je m’en vais Au vent mauvais qui m’emporte deçà, delà pareil à la feuille morte. Paul Verlaine Novembre. I Francesi onorano i loro caduti sempre in modo affettuoso, ributando loro una tenerezza infinita. Lo fanno con naturalezza tutti insieme, senza che nessuno se lo dica, appuntamenti silenziosi che si fanno sempre più frequenti come…

  • ITALIA CHE FU

    ITALIA CHE FU

    «L’arte scuote dall’anima la polvere accumulata nella vita di tutti i giorni.».Pablo Picasso La casa di Ermanno non è mai stata un’abitazione. Da quel giorno lontano in cui il camion dei traslochi si fermò davanti al numero 4 di Corso Porta Mare, a Ferrara, scaricando davanti al portone quadri, cavalletti, pianoforti ed ogni sorta di…

  • UOMINI SENZA QUALITÀ

    UOMINI SENZA QUALITÀ

    «Piuttosto mi convinco che il mondo europeo l’abbia creato il diavolo, e Dio vuole che il suo concorrente mostri di che cosa è capace».Robert Musil, L’uomo senza qualità Di Ignazio Marino non parla più nessuno: è così che l’Occidente manda al macero le gesta dei suoi protagonisti “diversamente eccellenti” perchè passino al dimenticatoio senza far…

  • TEMPI MODERNI

    TEMPI MODERNI

    «Les lapins qui mangent des choux le monde est dessous dessus». Francè, diciamo la verità, un po’ te lo sei voluto, perchè a forza di dire: “ma sì ma forse questo si può fare, quest’altro no, ma anche forse sì”, il gregge, se il pastore non lo irregimenta un po’, pensa che tutto sia possibile.…

  • IL MAGGIOLINO TUTTO MATTO

    IL MAGGIOLINO TUTTO MATTO

    «Salva gli alberi, pulisciti il culo con un gufo». Adesivo su di un paraurti Già mi sono antipatiche per il fatto che le chiamano euro 1, 2, 3…, tutte gonfiate e palestrate come se fossero imbottite di steroidi. Sono antica, le macchine mi piacciono vecchie; possiedo ancora, tra alterne vicende meccaniche, un maggiolino celeste del…

  • NEOLOGISMI ASSASSINI

    NEOLOGISMI ASSASSINI

    «Dulce est desipere in loco» Orazio Devo farvi una confessione (non outing, malaparola inglese): per molti anni, prima di trasferirmi in Francia non ho guidato l’automobile. Nella guerra perduta, contro l’italico stato canaglia, avevo beccato una depressione. E spesso, sedendomi al posto di guida, mi prendeva un irrefrenabile desiderio di premere l’acceleratore ed andarmene a…

  • RISVEGLI

    RISVEGLI

    «Sono ciechi e guide di ciechi. E quando un cieco guida un altro cieco, tutti e due cadranno in un fosso!» Matteo apostolo ed evangelista Ho fatto un botto; non io per la verità, io non ho fatto un bel fico secco, il botto me lo ha fatto fare un signore con una Mercedes 44…

  • OTTO MARZESSA

    OTTO MARZESSA

    «Il Ministro della Cultura Popolare propone al Duce di abolire la parola “ano” e sostituirla con la più italiana parola “culo”. Il Duce riflette, poi respinge l’idea. Convoca il Ministro e gli spiega che la cosa gli avrebbe creato troppi problemi: Passi per il Ministro Ciano che avrebbe dovuto chiamare Ciculo, o per Sua maestà…

  • SOTTOMISSIONE ITALIANA

    SOTTOMISSIONE ITALIANA

    Il problema non è “aspettiamo le scuse ufficiali dalla società olandese”, e nemmeno “il tema del calcio verrà posto in sede europea”. Figurarsi!, no. Quando, in nome del dio danaro e del dio sponsor, uno sport che si chiamava calcio si trasforma in occasione di guerriglia e devastazione senza che una nazione sbatta in galera…

  • GUERRA NEL MEDITERRANEO

    GUERRA NEL MEDITERRANEO

    “Faccetta nera, bella Abissina, aspetta e spera che già l’ora si avvicina”. Ho un ricordo in bianco e nero, ma non sbiadito. Era il 1962, avevo nove anni. Era sera, dovevo essere già a letto, invece non so perché gironzolavo intorno alla sala da pranzo dove, dietro il vetro, stavano i miei genitori. Mia madre…

  • BARBAMAMMÀ

    BARBAMAMMÀ

    Memento auditel semper Non leggete questa nota se avete le idee chiare, potreste perdere il filo e pure l’ago. E poi, come si fa il rappezzo? Io quando ho sentito i dati dell’Auditel sono caduta dal seggiolone: possibile che Sanremo cantatore e il suo diacono Conti avessero fatto ‘sto botto di ascolti? Possibile che tanti…