Ricomincia l’avventura di Filippo Rossi. Dopo lo stop improvviso di FareFuturoWeb Magazine è on-line il nuovo sito: Il Futurista
Come si può notare fin dalla prima “home page” la rotta sembra tracciata dall’editoriale d’apertura di Filippo Rossi: «Questo è “un sito deberlusconizzato” che sogna un’Italia deberlusconizzata. È una promessa senza dita incrociate:questo è un quotidiano che farà di tutto per immaginare (e costruire)un’Italia senza Silvio Berlusconi, senza lo strapotere dell’arcigno pifferaio di Arcore,senza la sua stupida propaganda, senza la sua retorica artificiale e artificiosa […]»
Arrivano anche gli auguri di Fini «La nostra libertà dipende dalla libertà di stampa, ed essa non può essere limitata senza che vada perduta», afferma il Presidente della Camera citando Thomas Jefferson.
Un sito che nasce su una piattaforma “a risparmio”, appoggiato sul noto provider Aruba, sviluppato con Joomla (un cms bell’e pronto, open sources e quindi gratuito). Praticamente una tecnologia da “nerd”, dal costo di circa 40 Euro/anno.
Nei giorni scorsi avevo inviato le seguenti domande direttamente a Filippo Rossi:
FareFuturoWeb Magazine era una diretta emanazione della omonima fondazione, con a capo Campi. Il nuovo progetto invece no, non compare in alcun modo la “Fondazione Fare Futuro” e l’admin risulta tale SERGIO AMLETO TALAMO.
Come mai questa scelta? Necessità di fare in fretta le cose oppure c’è una presa di distanza tra la Fondazione e te/voi?
Quanti della vecchia Redazione parteciperanno alla nuova avventura?
Filippo Rossi è ancora stipendiato dal Secolo d’Italia?
La risposta è stata gentile, anche se non proprio esauriente: “il futurista è un progetto editoriale “finiano” completamente nuovo rispetto a quello che abbiamo fatto fin’ora!”
Finiano fin dalle prime battute, non sembra vi sia alcun dubbio. Auguri!
Paolo Visnoviz, 15 marzo 2011
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