Autore: Marsilio
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Le riforme istituzionali
Perché le riforme – Tutti riconoscono che il nostro sistema non è più idoneo a regolare la collettività stanti i profondi cambiamenti intervenuti dal 1948 ad oggi: siamo passati da una società prevalentemente agricola ed artigiana ad una società avanzata, industriale e di servizi (il c.d. Terziario); inoltre sono venute meno le preoccupazioni di rigurgito…
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COMMENTO AI COMMENTI
Il mio articolo dal titolo Riforme, legge elettorale e Corte costituzionale, del 18 febbraio scorso, pubblicato su Zona di frontiera è stato commentato dal sig. Franco Brezzi e dal sig. Michele Gaslini, cosa che mi ha fatto piacere, ma mi sia consentito un breve commento al commento, non per polemizzare – ci mancherebbe altro –…
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RIFORME, LEGGE ELETTORALE E CORTE COSTITUZIONALE
Il Presidente della Repubblica nel suo discorso di fine anno (2013) ha affermato: «è giunto il momento di sbloccare il Paese». Che il Paese sia bloccato è un dato di fatto, fin troppo noto, risalente – come Napolitano ben sa – al 1922, quando una parte della sinistra fondò il partito comunista). Ed è anche…
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TRIBUNALE DEL POPOLO
Se dovessimo giudicare l’attuale magistratura diremmo, in primo luogo, che è colpevole di aver veicolato la mistificatoria vulgata secondo cui essa è in regola con la Costituzione per quanto riguarda i suoi componenti, le prerogative di cui gode e per lo status indipendente del pubblico ministero. Invece, dagli scripta si ricava, a ben leggere, che…
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L’INGIUSTA GIUSTIZIA. LA RIFORMA POSSIBILE
Pubblichiamo il seguito dell’articolo di Marsilio. Lo abbiamo diviso in due pezzi perché autonomi ed entrambi estremamente lucidi. La prima parte – di cui raccomandiamo caldamente la lettura, qualora non l’aveste ancora fatto – è una impietosa analisi delle principali anomalie del sistema giudiziario. Un elenco, asettico e diretto, delle principali ragioni storiche che hanno…
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L’INGIUSTA GIUSTIZIA. LE CAUSE
Chi puntasse il riflettore sul sistema Italia non farebbe fatica a vedere che il Bel Paese, benché abbia una Costituzione (che un tale in vena di facezie ha definito “la più bella del mondo”) è un arcipelago di anomalie, ad elencare le quali non basterebbe lo spazio di un articolo: qui perciò mi limito a…
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STATO SOCIALE
Ormai dispero che in Italia possa attuarsi – almeno in un futuro non troppo lontano – un sistema di democrazia di tipo occidentale – nel quale tutte le forze dello schieramento politico siano ugualmente legittimate a concorrere per la conquista del potere – e nel quale sussista un corpo di valori condivisi, civili e politici.…
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PACTUM SCELERIS
Piero Ostellino, liberale doc, ha affermato in una intervista al Foglio che in Italia è intervenuto, tacitamente, un pactum sceleris tra il mondo finanziario e quello mediatico-giudiziario. Egli ha iniziato dicendo che l’obbligatorietà dell’azione penale genera mostri e che il più colossale e vergognoso dei quali ha, di fatto, trasformato la nostra Repubblica in una…
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GIUSTIZIA: I NODI DA SCIOGLIERE
La riforma della giustizia è un discorso nient’affatto serio, inquinato da interessi palesi e occulti e da irriducibile divaricazione ideologica/strategica tra il centrosinistra (sedicente progressista) ed il centrodestra (sedicente liberale). L’attenzione maggiore è rivolta all’assetto della giustizia, cioè alla struttura giudiziaria: si discute se la magistratura sia un potere dello Stato oppure una corporazione di…
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POTERE ILLEGALE
Come Cassandra, sono stato profeta inascoltato. Da tempo predissi la sorte di Silvio Berlusconi: non perché avessi la palla di vetro, ma perché ho approfondita conoscenza dei temi della giustizia, a cominciare da quello di assetto, derivatemi da pluridecennali esperienze professionali, e da osservazioni e riflessioni sulla situazione politica italiana, che ho sempre qualificata “democrazia…
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IL RAPPORTO UE SULLA GIUSTIZIA
Per la prima volta la Commissione europea ha comparato i sistemi giudiziari dei ventisette paesi membri dell’Unione Europea, e però con riferimento alla giustizia civile e, più specificamente, ai tempi dei processi. Si è trattato di una indagine, curata dal vice presidente Ue per la giustizia, Viviane Reding. Il Rapporto presentato dalla Reding alla Commissione,…
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UN INCUBO
La fine immatura dell’attuale Parlamento venne decretata da Giorgio Napolitano appena prima dell’inizio del cosiddetto semestre bianco (cioè prima del tempo nel quale la Costituzione lo vieta). Lo scioglimento avvenne su input di Mario Monti, che aveva rassegnato le dimissioni del suo Governo, per “missione compiuta”; in realtà fu un atto di convenienza, come ho…